forme di inquinamento

L'inquinamento è un'alterazione dell' ambiente naturale o antropico, e può essere altrettanto di  origine antropica o naturale. Esso produce disagi temporanei, patologie o danni permanenti per la vita in una data area, e può porre la zona in disequilibrio con i cicli naturali esistenti. L'alterazione può essere di svariata origine, chimica o fisica.

Esistono molti tipi di inquinamento, suddivisi a seconda dell'elemento inquinante o dell'area inquinata, con frequenti commistioni dovute alla contiguità o alla stretta correlazione degli stessi (l'inquinamento dell'atmosfera si propaga agli spazi confinati, che contribuiscono in proprio; l'inquinamento del terreno percola   fino alle  falde acquifere).

Suddivisione in base al sito inquinato:

INQUINAMENTO ATMOSFERICO

Si può definire "l'inquinamento atmosferico"   come la presenza nell' atmosfera terrestre  di tutti gli agenti fisici, chimici e biologici modificanti le caratteristiche naturali atmosferiche potendo causare un effetto dannoso su esseri viventi e ambiente; questi agenti di solito non sono presenti nella normale composizione dell'aria, oppure lo sono ad un livello di concentrazione inferiore.
Gli inquinanti hanno un ruolo in molte patologie. Per quello che riguarda l'inquinamento atmosferico le più studiate sono quelle a carico dell'apparato polmonare, cardiocircolatorio e del sistema immunitario; tra le tante: tumori, disturbi del sistema immunitario, allergie, asma. Tra le principali fonti di rilascio di inquinanti nell'atmosfera si annoverano gli impianti chimici industriali, gli inceneritori, i  motori degli autoveicoli, le combustioni in genere.













 

INQUINAMENTO IDRICO

Consiste nella contaminazione dell'acqua, dei fiumi, dei laghi e dei mari derivante da liquami o rifiuti domestici, urbani, chimico industriali o nucleari scaricati nell'ambiente.  Molti legami sono stati dimostrati, con dirette correlazioni, tra inquinamento e malattie. Esistono sindromi che hanno preso il nome da celebri casi di inquinamento.


 

INQUINAMENTO DEL SUOLO

L'inquinamento del suolo è un fenomeno di alterazione della composizione chimica naturale del terreno causato dall'attività umana.
Questo tipo di inquinamento  porta all'alterazione dell'equilibrio chimico-fisico e biologico del suolo, lo predispone all' erosione e agli smottamenti e può comportare l'ingresso di sostanze dannose nella  catena  alimentare  fino all'uomo.
Quando si parla di  ambiente molto spesso si citano soltanto aspetti biologici o chimici, ma ci si dimentica che l'ambiente è, prima di tutto, un contenitore fisico costituito dalle rocce e dalle forme in cui esse sono modellate; è, quindi, parte del sistema Terra e ne riflette i complessi equilibri. Esso è una realtà molto complessa, è un insieme di diversi fattori (esseri viventi, caratteristiche ambientali, interventi umani, etc.) che permettono la vita; in esso anche un minimo cambiamento può causare gravi conseguenze. I problemi ambientali nascono proprio in situazioni che provocano variazioni di tali equilibri, che comportano trasformazioni del sistema. La funzione di maggiore importanza è svolta dall'uomo, il quale ha il potere, con i propri interventi, di risanare determinati aspetti dell'ambiente, ma anche di devastarne degli altri.



INQUINAMENTO DOMESTICO
L'inquinamento domestico è dovuto all'aria viziata, ai vapori, al fumo di sigaretta e all'esalazioni chimiche presenti all'interno delle case. Il 40% dei materiali edili e di pulizia (vernici di mobili, detersivi che sprigionano vapori nocivi anche se chiusi, moquette, tessuti sintetici) possono causare effetti nocivi sugli abitanti. La situazione è ancor peggiore nelle case in cui si trovano impianti di condizionamento mal funzionanti, pericolosi campi elettromagnetici, infiltrazioni da  radon.

INQUINAMENTO URBANO
L'inquinamento urbano è dovuto alla concentrazione degli inquinanti presenti nell'aria (gas di scarico delle automobili combinati al clima) e alle caratteristiche urbanistiche. Una delle strategie finalizzata al miglioramento della qualità dell'aria nelle aree urbane è l'utilizzo di specie arboree, che attraverso la fotosintesi possono fissare la CO2 e immagazzinare l'eccesso come  biomassa 

Suddivisione in base all'agente inquinante

INQUINAMENTO CHIMICO
Da sostanze e/o   miscele  chimiche presenti nell'ambiente, spesso per effetto delle attività umane, in particolare industriali  ed agricole, potenziale pericolo per la salute dell'uomo e dell'ambiente. Alcuni esempi:
I metalli pesanti, in senso lato, presenti normalmente nell'ambiente in tracce, come il mercurio   il  cadmio   e il  piombo , diventano potenzialmente pericolosi se raggiungono determinate concentrazioni. Casi di avvelenamento da mercurio si sono verificati in tutto il mondo; 
Inquinamento chimico

Da sostanze e/o miscele chimiche presenti nell'ambiente, spesso per effetto delle attività umane, in particolare industriali ed agricole potenziale pericolo per la salute dell'uomo e dell'ambiente.
Tra le sostanze chimiche inquinanti più tossiche troviamo le diossine, usate nella produzione di diserbanti. L'inquinamento da diossina causa problemi sanitari a uomini e animali, provoca un aumento considerevole di morti prenatali e nascite di bambini affetti da gravi malformazioni.

INQUINAMENTO FOTOCHIMICO
inquinamento da composti chimici la cui formazione è catalizzata dalla luce

INQINAMENTO ACUSTICO
L' inquinamento acustico è l'insieme degli effetti negativi prodotti dai rumori presenti negli ambienti acustici. Il rumore provoca sull'uomo effetti disturbanti non solo per il fisico ma anche per la psiche, condizionando lo studio, il lavoro, lo svago ed il sonno, può provocare lesioni all'orecchio e la perdita parziale o totale dell'udito. Di solito crea senso di stanchezza, nausea, ipertensione, nervosismo, disturbi gastrici, mal di testa, difficoltà a concentrarsi e a dormire, vertigini.

ELETTROSMOG
L'inquinamento elettromagnetico è legato alla presenza di campi elettromagnetici artificiali, cioè non attribuibili ad eventi naturali (campi elettrici generati da fulmini), ma a campi elettrici prodotti per trasmettere informazioni attraverso la propagazione di onde elettromagnetiche (telefonia mobile-impianti radio-tv), dagli elettrodotti, e da tutti i dispositivi funzionanti attraverso la rete elettrica. Le emissioni di onde elettromagnetiche sono alla base dei sistemi di telecomunicazione, indispensabili per la trasmissione delle informazioni, invece gli utilizzatori di energia elettrica creano dei campi magnetici intorno a loro per via della presenza di cariche elettriche in movimento. Infatti una carica elettrica modifica lo spazio ad essa circostante a tal punto che, se un'altra carica elettrica si trova nello stesso spazio risente di una forza attrattiva o repulsiva; questa modificazione viene definita campo elettrico.

INQUINAMENTO LUMINOSO
Inquinamento da onde luminose, tale da perturbare la percezione dell'ambiente o i fisiologici processi naturali correlati con la luce

INQUINAMENTO TERMICO
Inquinamento da aumento della temperatura ambientale; può essere causato sia direttamente dall'uomo (rilasciando calore nell'ambiente) che indirettamente (rilasciando gas clima-alteranti).

INQUINAMENTO GENETICO
Inquinamento da immissione di specie viventi estranee , comprese quelle create con l'INGEGNERIA GENETICA, che spesso entrano in competizione con quelle naturali e/o mutano le delicate interazioni dell'ambiente naturale.

INQUINAMENTO NUCLEARE
Inquinamento da sostanze radioattive, radionuclidi o direttamente radiazioni ionizzanti.

INQUINAMENTO NATURALE
Inquinamento si riferisce in genere alle attività antropiche. Esistono cause naturali che possono provocare alterazioni ambientali sfavorevoli alla vita, ad esempio le esalazioni sulfuree di origine geologica o i fumi e i danni di un incendio, se di origine naturale; questo non dimenticando che alcune specie vegetali di conifere, in un remoto passato si sono evolute permettendo ai propri semi di svilupparsi solo in seguito ad un pregresso incendio. Generalmente si parla comunque di inquinamento quando l'alterazione ambientale compromette l'ecosistema danneggiando una o più forme di  vita. Si considerano atti di inquinamento quelli commessi dall'uomo ma non quelli naturali quali appunto quelle connesse a vulcanismo, dispersione di ceneri vulcaniche, aumento naturale della salinità delle acque eccetera.

INQUINAMENTO ARCHITETTONICO
L'inquinamento architettonico è riferito all'alterazione dell'estetica e della funzionalità degli ecosistemi naturali e urbani dei paesaggi. L' abusivismo edilizio (la realizzazione di opere prive di concessione o con variazioni rispetto ai progetti approvati) può essere considerato esempio di inquinamento architettonico. Sono considerati abusi edilizi le costruzioni che non rispettano gli standard (coefficienti stabiliti per determinare l'abitabilità dell'ambiente) e i parametri stabiliti dai piani regolatori-paesaggistici. Viene considerato un fattore di inquinamento architettonico, anche un intervento architettonico che modifica significativamente le caratteristiche storiche di un monumento . Sono ritenuti inquinanti i grandi edifici come fabbriche e ipermercati che per le loro dimensioni modificano negativamente il paesaggio. L'errata collocazione di alcuni edifici disturba l'habitatdelle specie, altera il clima e il regime idrogeologico

INQINAMENTO AGRICOLO
L'inquinamento agricolo è causato da un uso scorretto ed eccessivo di fertilizzanti e pesticidi. Questi essendo idrosolubili raggiungono le falde acquifere, provocando l'inquinamento del rifornimento idrico di molte città; inoltre non essendo completamente biodegradabili si depositano nei corsi d'acqua favorendo il processo di eutrofizzazione che porta alla distruzione delle forme di vita presenti.

INQUINAMENTO INDUSTRIALE
Parlando in termini generali, l'inquinamento industriale è causato dallo scarico nel terreno, nell'aria, nei fiumi e nei mari di sostanze tossiche, spesso non biodegradabili, che provengono da lavorazioni diverse e che possono causare danni irreversibili.
Nelle città industrializzate, l'  anidride solforosa  presente viene trasformata in anidride solforica per attivazione dei raggi solari e successiva ossidazione, causando così la precipitazione di pioggia acida per acido solforico. Come detto, le sostanze inquinanti delle industrie raggiungono anche le acque dei fiumi e dei mari, causando ad esempio nel caso dell'     eutrofizzazione  un eccessivo sviluppo di alghe e la conseguente nmoria dei pesci per anossia causata dalla morte e imputridimento delle stesse. I prodotti della pesca, avendo assimilato sostanze chimiche e/o radioattive, possono provocare danni alla salute dell'uomo. 

Sostanze tossiche inquinanti

In tutti i casi di inquinamento possiamo individuare delle sorgenti, i produttori, e dei recettori. Gli effetti sui recettori sono differenti per diverse concentrazioni e a seconda dei tempi di esposizione che possono essere:
brevi (secondi-minuti)
medi (ore-giorni)
lunghi (mesi-anni).
Per quanto riguarda la tossicità acuta, uno dei parametri più utilizzati è la cosiddetta DL50 ovvero la dose che uccide il 50% di individui sottoposti a tale dose, generalmente testata su piccoli animali da esperimento (ratti, topi, conigli), citati nella definizione, come pure citata è la via di somministrazione. 
Dal punto di vista della tossicità cronica, le sostanze possono essere suddivise in:
sostanze cancerogene: in grado di provocare tumori. Quantunque molteplici sostanze, in studi correlazionali o in esperimenti di laboratorio su animali, siano risultate correlate alla formazione di tumori, sono relativamente meno quelle che sono state scientificamente dimostrate cancerogene per gli esseri umani;
sostanze teratogene : in grado di provocare malformazioni sui  feti;
sostanze mutagene : in grado di innescare mutazioni che possono portare al cancro;

A PROPOSITO DI RIFIUTI..........
Il trattamento dei rifiuti

Il trattamento dei rifiuti consiste nell'insieme di tecniche volte ad assicurare che i rifiuti, qualunque sia la loro sorte, abbiano il minimo impatto sull'ambiente.
Può riguardare sostanze SOLIDE, LIQUIDE o GASSOSE, con metodi e campi di ricerca diversi per ciascuno.
Le pratiche di trattamento dei rifiuti sono diverse tra paesi sviluppati e paesi in via di sviluppo, tra città e campagna e a seconda che i produttori siano residenziali, industriali o commerciali. Il trattamento dei rifiuti per gli utenti residenti e istituzionali nelle aree metropolitane è solitamente responsabilità delle autorità di governo locale, mentre il suo trattamento per utenti commerciali e industriali è solitamente responsabilità di colui che ha prodotto i rifiuti.
Lo schema seguente riassume le modalità e le filiere per il trattamento dei rifiuti solidi urbani secondo le attuali politiche di gestione in Italia.